All’inizio della bella stagione, ad ognuno di Noi viene in mente la famosa “prova costume” e ci si rende conto di aver di avere qualche chiletto in più, quindi tra i buoni propositi uno di quelli più gettonati è quello di perdere peso. La cosa che però non ci farà centrare l’obiettivo è che nella maggior parte dei casi si opterà solo per una iscrizione in palestra o ad altro per fare attività fisica (importantissima per mille motivi), ma non si deciderà di seguire un corretto regime alimentare.
Alimentarsi in modo corretto è molto più importante di quello che si brucia con lo sport. Le calorie vengono assunte da ciò che mangiamo e che beviamo, e di quelle sono una minima parte viene utilizzata nel fare esercizio fisico. Le componenti principali del dispendio energetico sono: il metabolismo basale (energia necessaria per mantenere il corpo in funzione a riposo) che rappresenta dal 60% all’80% della spesa energetica totale, la trasformazione del cibo (digestione)
circa il 10% delle calorie, mentre dal 10% al 30% viene utilizzata nel fare attività motoria giornaliera, e nello specifico dal 5% al 15% nel fare sport, che rispetto al 100% derivante dall’assunzione del cibo è molto poco.
chi va forte spesso rimane indietro
Indubbiamente chi pratica sport a livello moderato ha una spesa energetica superiore rispetto a chi conduce una vita sedentaria, ma non inferiore a chi lo pratica in maniera intensa, perché probabilmente vi è una soglia oltre il quale il corpo umano riduce altre funzioni pur di non consumare calorie extra. È per questo motivo che, dopo qualche tempo la perdita di peso attraverso lo sport diminuisce ed in qualche caso la bilancia, anziché scendere, sale.
allora….
Anche se muoversi fa molto bene sia al corpo che alla mente, se l’obiettivo è quello di calare di peso, l’attenzione va ora spostata e diretta verso il cibo. Ingerire qualche caloria in meno al giorno seguendo una dieta mediterranea equilibrata ed uno stile di vita con attività fisica normale/moderata (…per esempio camminare 30 min al giorno) basterà a far diminuire dei kg in più una persona senza problemi di salute, riuscendo più facilmente a mantenere i risultati ottenuti anche nel futuro. Io lo dico sempre che “gli addominali si fanno in cucina e non in palestra” :-).
Dott.ssa Monica Salmi